Nel 2016 viene incluso nel Parco Archeologico di Ostia Antica
(Prima edizione 2014)
Il nucleo originario risale al IX secolo, quando papa Gregorio IV fece costruire l’insediamento fortificato, che prese da lui il nome di Gregoriopoli, dove si raccolse la popolazione superstite dell’antica Ostia, per difendersi dalle scorrerie dei Saraceni. L’aspetto attuale del borgo è il risultato di vari interventi successivi, tra cui il più importante fu quello del cardinale d’Estouteville, vescovo ostiense tra il 1461 e il 1483, il quale promosse il restauro della cinta muraria e del palazzo vescovile e la costruzione delle tre file di casette a schiera all’interno delle mura. Tra il 1483 e il 1488 si pone la costruzione della rocca da parte del cardinale Giuliano della Rovere, che inglobò la torre edificata in precedenza da papa Martino V. A questo periodo risale probabilmente anche il rifacimento della chiesa di Sant’Aurea.
Il borgo è attualmente abitato e quindi visitabile sempre; può essere raggiunto facilmente con i mezzi pubblici: dalla fermata “Ostia Antica” della ferrovia Roma-Lido, si prosegue a piedi lungo via della stazione di Ostia Antica e poi per via dei Romagnoli fino all’ingresso del borgo. Questo percorso non è tuttavia praticabile dai portatori di handicap perché comprende l’attraversamento di un ponte pedonale. Dalla stazione Lido Centro o dalla stazione di Acilia si può prendere l’autobus 04 che ferma in Piazza Umberto I, davanti all’ingresso del borgo (fermata Romagnoli/castello).
I siti più rilevanti al suo interno sono :
- Castello di Giulio II
- Sant’Aurea
- Episcopio e Sala Riario