(Prima edizione 2014)
Storia del sito
Del castello detto di San Giorgio o Rospigliosi si hanno notizie certe dal XIII sec., quando i Normanni erano proprietari di un vasto territorio comprendente anche la località di Villa San Giorgio. Il castello nel corso dei secoli è appartenuto a diverse famiglie nobiliari, Alberteschi, Anguillara, Mattei, Pallavicini e Rospigliosi. Si tratta di un palazzo fortificato, i Mattei nel 500 aggiunsero agli angoli i quattro bastioni militari. Nel 600 il castello si connotò come villa, che nel 700 i Rospigliosi ampliarono ed abbellirono con la costruzione nel giardino della cappella dedicata a San Giorgio.
Fase cronologica
XIII – XVIII sec. d. C.
Descrizione del sito
Il castello sorge sul sito dell’etrusca Fregene, lungo l’Arrone, e costituisce il centro del villaggio rurale di Maccarese. Si tratta di una massiccia costruzione settecentesca di forma quadrangolare, che possiede torri medievali. I quattro bastioni laterali furono costruiti nel 1569. Il castello è arricchito da una Chiesa dedicata a San Giorgio collegata ad esso dai giardini all’italiana.
Descrizione dei ritrovamenti
Nell’area nord est del castello si trova la Sala della Musica, conosciuta un tempo come Galleria dei Paesaggi, decorata da una serie di 23 tele dipinte a tempera con vedute e scene di caccia realizzate tra il 1725 ed il 1729. Nell’area nord ovest del piano nobile si trova, invece la Sala dei Presidenti, attualmente destinata alla celebrazione dei matrimoni civili. Salendo dalla famosa scala elicoidale si accede alla Sala dello Stemma, sulla cui volta campeggia lo stemma dipinto recante i due stemmi dei Rospigliosi e Pallavicini risalente al 1722.
Nome del rilevatore: Fabiana Garro